mer17agosto19:30CINZIA MACCAGNANOEpidicus. La commedia del doppio imbroglioTeatro Antico19:30
di Plauto
traduzione di Filippo Amoroso
regia Cinzia Maccagnano
musiche Germano Mazzocchetti
costumi Monica Mancini
maschere Luna Marongiu
assistente alla regia Valentina Enea
con Marco Simeoli
e Cesare Biondolillo, Luna Marongiu, Salvatore Riggi, Mariano Viggiano, Ginevra Di Marco, Gaia Bevilacqua
produzione Plautus Festival e Teatro dei Due Mari
Prima nazionale 29 luglio 2022 Arena Plautina di Sarsina
Epidicus è una delle ultime commedie scritte da Plauto che racchiude tutti gli ingredienti plautini e può quindi essere considerata un sunto del teatro di Plauto. Protagonista è Epidico, appunto, servus callidus, abile e astuto servitore, che ordisce trame continue per favorire gli incontri amorosi del suo giovane padrone. Questo susseguirsi d’inganni e situazioni paradossali, è il meccanismo che svela la trama, fatta, come è solito nella commedia, di innamoramenti e ripensamenti, di raggiri a danno del padrone e spiritose invenzioni a beneficio del servo.
Il pretesto è un doppio innamoramento: Stratippocle, giovane padrone, ama una fanciulla e con l’aiuto di Epidico inganna il vecchio padre affinché la riscatti; peccato che, partito per la guerra, Stratippocle torna innamorato di un’altra fanciulla. E serve un altro inganno, e un altro ancora, e ancora, in un susseguirsi di tranelli e imbrogli. Per tutto lo sviluppo della vicenda, Epidico si trova nella condizione di essere giudicato colpevole per le sue malefatte e conseguentemente punito.
La commedia plautina si ingarbuglia in un susseguirsi di situazioni comiche e in una carrellata di personaggi tipici (il soldato, la suonatrice, il vecchio, etc.) resa attraverso la rotazione di tre attori per più personaggi, attorno a un “perno” di personaggi fissi, tra cui lo stesso Epidico. Una giostra esilarante, paradigma del mondo plautino, in cui alla vivacità dei personaggi si somma il paradosso delle situazioni. Con una conclusione, anche questa, tipica in Plauto e non solo, in cui il servo riuscirà a farla franca e a conquistare la libertà con annesso banchetto.
Durata 70 minuti
Teatro Antico
17 agosto 2022 19:30