gio25agosto19:30CASTALIAN QUARTETCancelledTeatro Antico19:30
Sini Simonen violino
Daniel Roberts violino
Ruth Gibson viola
Steffan Morris violoncello
PROGRAMMA
Leoš Janáček
Quartetto per archi in mi minore n.1, “Kreutzer Sonata”
I. Adagio con moto
II. Con moto
III. Con moto – Vivace – Andante – Tempo I
IV. Con moto
[18’]
Charlotte Bray
Ungrievable Lives
I Loud, inciting – suffocating
II Delicate, dreaming – in and out of consciousness
III Playful, light – Progressively darker – Dark, heavy, threatening
IV Illuminated, dancing
V Tense, transfixed
VI Intense, full-bodied
VII Inert, petrified
VIII With urgency, nervous
IX Wild, aggressive, dangerous
X Frayed, weary
XI Loss: the absent body. Coarse, yet elegant
XII Muted, grainy
XIII Weighty, intense – Edgy – Loud, inciting
[22’]
Intervallo 10 minuti
Jean Sibelius
Quartetto per archi in re minore, op.56 “Voces intimae”
Andante – Allegro molto moderato
Vivace
Adagio di molto
Allegretto ma pesante
Allegro
[32’]
Nominato “Hans Keller String Quartet in Residence” presso l’Università di Oxford e “Young Artist of the Year” dalla Royal Philharmonic Society nel 2019, il Castalian Quartet vanta già una carriera d’eccezione, con esibizioni in prestigiose istituzioni come la Carnegie Hall, The Library of Congress, San Francisco Performances, Emerald City Music Seattle, Hamburg Elbphilharmonie, Vienna Konzerthaus, Paris Philharmonie, Auditorium du Louvre, Amsterdam Concertgebouw, Lucerne Chamber Music Society, Brussels Flagey, Tel Aviv Museum of Art, Saffron Hall, e I festival di Aldeburgh, East Neuk, Spoleto, Rockport and Heidelberg Spring. Nel 2022 sono interpreti di prime esecuzioni assolute di Charlotte Bray e Mark Simpson. Tra il 2019 e il 2020 il quartetto ha collaborato con Stephen Hough, Cédric Tiberghien, Michael Collins, Nils Mönkemeyer, Isabel Charisius e Ursula Smith. Nel 2018, i quattro musicisti hanno registrato l’integrale dei Quartetti op.76 di Haydn per l’etichetta Wigmore Live.
Fondato nel 2011, il Castalian String Quartet ha studiato con Oliver Wille alla Hannover Hochschule für Musik, vincendo il 1° premio al Concorso di Musica da Camera di Lione 2015 e il 3° premio al Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi di Banff 2016. Tra i loro mentori si annoverano importanti personalità musicali come Simon-Rowland-Jones, David Waterman e Isabel Charisius. Nel 2016, il Quartetto è stato selezionato dal Young Classical Artists Trust, mentre più di recente è stato insignito del Merito String Quartet Award/Valentin Erben Prize e del Borletti-Buitoni Trust Fellowship 2018. Tra le loro collaborazioni più importanti figurano Aleksander Madzar, Alasdair Beatson, Simon Rowland-Jones, Daniel Lebhardt e Olivier Stankiewicz.
Il loro nome deriva dalla Sorgente Castaliana nell’antica città di Delfi. Secondo la mitologia greca, la ninfa Castalia si trasformò in una fontana per sfuggire all’inseguimento di Apollo, creando così una fonte di ispirazione poetica per tutti coloro che bevono dalle sue acque. Herman Hesse scelse Castalia come nome della sua futuristica utopia europea in The Glass Bead Game. Il protagonista del romanzo, un castaliano di nome Knecht, viene istruito nello sviluppo del pensiero dal venerabile Music Master.
Durata 80 minuti con intervallo
Teatro Antico
25 agosto 2022 19:30